Il termine crisi ha di solito una accezione negativa, nonostante etimologicamente questa parola rimandi al concetto di “scelta”. La crisi dunque può rappresentare un momento e un’opportunità di crescita, di cambiamento e riflessione. Crisi di coppia significa innanzitutto accogliere un periodo destinato a fatiche e lavoro su se stessi, rinunciando all’idea del lieto fine a tutti i costi ma senza aver paura di dirsi delle verità. La crisi rappresenta l’idea di avere uno o più problemi insormontabili e gestibili solo in presenza di un esperto che possa non solo mediare la comunicazione tra i partner ma anche dare il giusto significato relazionale a emozioni e sentimenti.
La coppia può attraversare periodi ‘bui’ più volte nella sua storia e a diverse riprese, questo non è di per sé sintomo di un cattivo funzionamento per i partner, ma piuttosto di una messa in discussione frequente di se stessi rispetto all’altro. I problemi più profondi spesso sono legati al funzionamento arcaico dei ruoli della famiglia di origine, che hanno continue influenze inconsce nelle azioni e nei pensieri dell’individuo. E’ bene dunque, in presenza di questi ultimi, affidarsi a uno specialista che valuterà la possibilità di iniziare una terapia di coppia oppure orientare verso una terapia individuale di uno o di entrambi i coniugi.